Image and video hosting by TinyPic
Image and video hosting by TinyPic

"Finding you"

"Finding you"

"Ma ora no" video ufficiale del singolo che anticipa il cd "Semplicemente...Sole"

venerdì 6 giugno 2008

"RESOCONTO CASSY ALL'OLIMPICO BY CLAUDIETTA FORUM

Weee allora ieri sn andata all'olimpico diciamo solo x vedere cassy (del derby mene fregava poco xdxd)
sono arrivata verso le 19.30 e lo stadio era già quasi tutto pieno
vbb verso le 20 il presentatore ke stava presentando tutti gli ospiti dice: ed ora direttamente dalla scuola di amici CASSANDRA!! un boato davvero!!! stavo in tribuna tevere un pò lontanuccio diciamo quindi appena sento il nome di cassy scendo e me la trovo a circa 15 metri!!!! ke bella era vestita tutta di nero cn dei pantaloni corti e una magliettina ed ha cantato "Di sole e di azzurro!" Magnificaaaaaa peccato ke sia durata così poco.. vbb poi a mia insaputa il presentatore chiama Roberta (anke qui un boato ) ke canta "L'ultima bugia" poi pure Pasqualino ke canta "Start". Infine c'era pure manuel dell'edizione vecchia ke adesso nn ricordo cs ha cantato (trp intenta a guardare cassy )
appena finito tutti affacciati alle ringhiere x foto e autografi... prima sn andati dalla parte opposta alla mia poi ho pure litigato cn una della sicurezza xk nn mi faceva scende vbb alla fine sn venuti dall'altra parte. Tutti a lanciare pezzi di carta x gli autografi e Cassy poverina si doveva impiccare x prendere tutte le cose al volo... ke carina cercava di accontentare tutti salutava tutti e mi ha persino mandato un bacino... le ho urlato: "baci da tutto il forum!" però misà ke nn l'ha sentito vbb.
Purtroppo nn c'avevo manco un pezzo di carta xciò nnt autografo ho fatto un pò di foto xò cn il cell xk la makkinetta ce l'aveva mia sorella... roberta mi stava proprio di fronte quindi è venuta abbastanza bn Poi lei e pasqualino facevano un pò gli scemotti e lasciavano cassy da sola si è messa pure a correre x raggiungerli poverina... vbb mia sorella ke era venuta lì cn la scuola di danza doveva fare la ragazza pon-pon xciò stava proprio dentro allo stadio!!1 si è fatta la foto cn tutti pure cn Cassy!! ha detto ke dentro lo spogliatoio c'era anke Marina... ke dolce ke è.
aaaa poi uno SCOOP. Marina e Manuel sn fidanzatiiii. li ha visti tenersi x mano tutto il tempo e lei chiamava lui "amore". vbb ora metto le foto ke purtroppo nn sn un gran che.
cmq Cassy bellixima cm sempre!


http://cassandraamici7.forumfree.net/?t=28689603&view=getlastpost#lastpost

8 commenti:

robbyna ha detto...

Oh Mio Dioooo Marina e Manuel INSIEMEEEE????Ma non centrano proprio nulla quei due...ihihih...

cmq Di sole e d'azzurro ormai, per Cassandra, è diventato il suo "cavallo di battaglia"... la canta ovunque!:)

elisa ha detto...

grande...sempre cn lei....

Paolo Tarantini ha detto...

Bene, eccomi giunto qua per tentativi e in modo inaspettato. Mi chiamo Paolo e devo a tutti una sorta di premessa apologetica dal momento che sarò vulnerabile e fuori luogo a causa di ciò che scriverò. Per cui non ci girerò attorno.
Non conosco Cassandra, l'ho detto; non guardo Amici e di solito non vado neppure a fare acquisti all' Ikea, perchè è davvero troppo Ikea per me quel non-luogo fatto di mobili colorati e percorsi obbligati. Ma ieri mi sono tradito accettando di scortare negli acquisti una mia amica e collega di lavoro. Così arriviamo in macchina e troviamo parcheggio con una facilità che mi coglie impreparato. Saliamo al piano superiore sfruttando l'azione meccanica della scala mobile e giunti sulla vetta mi dico di non volermi privare di ogni possibilità e servizio offerto dall'Ikea. Così mi giro verso la mia amica Anna ma lei non c'è; guardo più lontano e la trovo già magicamente sedotta da una zanzariera da letto in licra bianca che scende morbida dal soffitto. Nel suo sguardo e nel modo in cui sfiora delicatamente la stoffa sintetica mi accorgo che ho pochi secondi per recuperarla prima che l'incantesimo si consolidi conducendola inesorabilmente in quella stradina obbligatoria dotata di segnaletica orizzontale per evetira che ci si perda. La chiamo ad alta voce, di slancio e dimostro una tempistica perfetta. Anna si volta e con sadico coraggio le chiedo: "Ci mangiamo un boccone al self service?" Ve l’ho detto, non volevo privarmi di nulla e sapevo che lei non avrebbe rifiutato. Dunque ordiniamo e mangiamo con naturalezza quello che ho da subito riscontrato essere il mitico piatto unico Ikea da 15 pezzi di polpettine adagiate in un letto di purè insipido e di salse ai mirtilli fluorescenti. Non sai quello che mangi ma se hai fame alla fine le polpette le mangi tutte mentre purè e salsa fucsia sei costretto a farli avanzare anche se sei a digiuno da giorni. Seduto al tavolo del ristorante mi accorgo che Ikea pensa davvero a tutto perché alla mia sinistra intravedo una saletta bunker dedicata ai fumatori. La devo provare assolutamente e la mia amica mi asseconda di nuovo. Ordiniamo un caffè italiano e ci chiudiamo nel bunker per fumare una Winston rossa. La sala è piccolissima ma dotata di efficiente impianto d’aspirazione. Nonostante le dimensioni sacrificate l’invito all’acquisto ci circonda da ogni lato: è piena di cornici e fotografie in vendita; scendono una serie di cartellini con dei codici alfanumerici che ti rimandano al piano inferiore dove potrai acquistarle. Insomma il classico e collaudato sistema Ikea. Una volta usciti non so quello che Anna intenderà comprare né oso chiederlo per prudenza. Però è ormai palese che indipendentemente dal prodotto immaginato o adocchiato sarò costretto ad affiancarla in tutto il percorso spazio-temporale fino al traguardo delle casse automatiche. Per coloro, immagino pochi o nessuno, che non fossero mai stati all’ Ikea vorrei precisare che tale percorso è lungo circa 2 km, che ci si può perdere e che se vuoi uscire senza comprare nulla devi comunque portarlo a termine; dunque mettete in conto un ‘oretta forzata in ogni caso. Per amore del racconto e per rispetto dei lettori ometterò tutto quello che accadde lungo tale percorso; inoltre sarebbe noioso e per nulla significativo. Devo solamente estrapolare il seguente evento: diciamo che in un punto qualsiasi dell’Ikea in un qualsiasi momento della giornata mi ritrovai in braccio una scarpiera di colore rosso, abbastanza alta da complicarne il trasporto e dall’ impronunciabile nome svedese TRONES (se non ricordo male). Lo dico solamente perche questo fatto è importante per la narrazione, riguarda anche Cassandra che mentre sono lì, con quella che sembra mia anche se non è la mia scarpiera rossa, ancora non esiste; non l’ho mai vista e non ha ancora quel nome.
Finalmente si abbassano le luci e arrivo snervato in quello spazio enorme che è il deposito mobili, tutti organizzati per scaffali a loro volta organizzati per numero e per corsia. Ormai non mi curo più della mia amica Anna, la lascio libera di muoversi in questo spazio industriale e non la intercetto più con il mio sguardo limitato in parte dall’altezza della scarpiera che continuo eroicamente a trascinarmi dietro. Poi è Anna che mi cerca avvicinandosi. Mi dico che è fatta, insomma, ci siamo; le casse le vedo, sono là, vicine e qui c’è la tua scarpiera. “Dai! Paghiamo e ce ne andiamo!” le dico convinto. Ma questa volta lei non dice sì, però parla e aggiunge: “Dai! Aspetta! Andiamo a dare un’ occhiata all’angolo delle occasioni?” Domanda retorica, quindi non rispondo e risparmio il fiato per raggiungere questo angolo delle occasioni. Che stupido, dovevo aspettarmelo... c’è una sala fumatori perché non dovrebbe esserci un angolo delle occasioni? In ogni caso sono qui, in questo angolo che angolo non è, tra le occasioni che occasioni non sono. Ci siamo io, Anna e altre due ragazze. Una è in piedi fronte a me, l’altra adagiata su di un letto che scrive qualcosa in un foglio. E’ girata di spalle e non ho accesso al suo viso. Poi mi volto e fingo di essere interessato ad alcuni oggetti inspiegabili riposti in serie all’altezza dell’ombelico. Mi rendo conto di essere goffo e impacciato per colpa di quella scarpiera Trones che non so più come afferrare e sostenere. Sono stanco e in uno stato di trance che gli psicologi hanno riconosciuto in seguito all’avvento dei centri commerciali. Poi sento una voce di donna e la interpreto come la prima avvisaglia di una temporanea schizofrenia da Ikea. Mi dico che ci sta, che è normale. Poi ancora quella voce che mi chiama: “Scusa”? A quel punto mi volto e la vedo, non è Anna e non è la ragazza che avevo visto in piedi. E’ lei che poco prima avevo solo potuto intravedere, ora è in piedi davanti a me, ci guardiamo e in un lampo so già che potrebbe chiedermi qualsiasi cosa desiderasse. Prima che lei parli rubo il tempo che non c’è per una fantasia: “Ti prego, ragazza senza nome, chiedimi quello che vuoi, se ti va farò di corsa l’intero maledetto percorso dell’Ikea con la scarpiera TRONES rossa in spalla fino all’ora di chiusura!”Vorrei elaborare altre stupide e insensate richieste telepatiche ma tu interrompi la connessione e ti rivolgi a me:”Dove hai preso quella scarpiera?”Come faccio a risponderti a questa domanda? A quel punto stavo già pianificando la mia folle corsa; ti chiedo scusa, ragazza senza nome, anche se non te lo dico; ti chiedo scusa in anticipo per il modo in cui ti sto per rispondere. Guardami ancora un istante, usa la domanda di riserva, una di quelle che avevo scelte per te e risparmia questo rossore che mi assale. Vedi? Io Paolo e la scarpiera TRONES siamo ormai una cosa sola, di un solo rosso colore. Ma tu vuoi la scarpiera, ti piace ed io devo rispondere:”Guarda laggiù, in fondo alla corsia, però aspetta, non ne sono sicuro. Anna, dove abbiamo preso la scarpiera? In fondo a questa corsia a destra e poi la trovi al centro.” La verità è che non potevo ricordare dove l’avessi presa; avrei potuto dirti di svoltare alla seconda stella a destra e poi di proseguire diritto fino al mattino. Avrei trovato un senso ad ogni storia senza senso, avrei confutato felicemente un assioma geometrico, ma quella risposta proprio non la potevo conoscere.
Dopotutto tu sei cortese e mi ringrazi nonostante la mia manifestata indecisione.
Vorrei restare lì con te, vorrei consegnarti la mia scarpiera risparmiandoti la scocciatura di andarla a cercare in un posto che ti è stato indicato in maniera confusa e imprecisa. Ma Anna, purtroppo non ha scovato nessuna occasione che potesse fare al caso suo in questo angolo delle occasioni Ikea e ha deciso che fosse giunto il momento di andare. La seguo in silenzio e contro voglia, lei rallenta il passo o forse le sue gambe corte percorrono meno strada delle mie. Quando siamo a distanza di dialogo lei si avvicina al mio orecchio e mi sussurra: “Sai chi è quella ragazza?”, “No”le dico ovviamente, “Si chiama Cassandra ed è una cantante del programma Amici”. Non aggiungo altro e continuo con passo sicuro verso l’uscita. Nel tragitto che mi conduce al parcheggio, tu, ragazza senza nome diventi per il caso e per magia Cassandra. Mentre apro il bagagliaio dell’auto per fare posto alla nostra scarpiera TRONES mi lascio sfuggire un sorrisino che mi guardo bene dal nascondere. Alla guida ripenso all’angolo delle occasioni e poi a te adagiata sul letto senza un nome e infine alla mia occasione mancata.

Paolo Tarantini ha detto...

Ah se qualcuno potesse darmi una mano per contattare Cassandra ne sarei contento.

paolotarantini22@libero.it

robbyna ha detto...

ehehehe....paolo tarantini sei rimasto folgorato da Cassy a quanto ho letto..(e meno male che non ci dovevi girare attorno ihihihih!!!:)
Non posso esserti d'aiuto per farti contattare Cassandra...mi dispiace:)
cmq ha molte serate in giro per l'italia, magari la troverai nel tuo paese...non si sa mai. Ti conviene informarti sulle sue serate(questo blog è aggiornatissimo anche su questo);)

cassy&ele ha detto...

Cassy mitihca home sempre,ma una hosa ma cassy si veste sempre in nero(hihi)..cmq roberta a parere mio fa troppo la st***** cioè dico io nn ti rendi conto ke ci sn milioni di fan come me ke vi vogliono assieme te e cassy? ma dai fate pace almeno xnoi :( uffy vabbè cmq xil resto sn contenta xmarina xke è 1persona speciale anke se kn manuel nn la vedo tnt ma sn contenta xlei :D..

VALEEMY ha detto...

PAOLO...SEI RIMASTO FOLGORATO! BE' CASSY FA'QUESTO EFFETTO EHEH. CONTATTARE CASSY? BE' PUOI ISCRIVERTI NEL FORUM LEI PASSA SPESSO PUOI SCRIVERLE ATTRAVERSO MY SPACE C'E' IL SUO UFFICIALE INSOMMA VEDRAI CHE TROVERAI IL MODO. SAPPI CHE LEI QUANDO PUO' PASSA ANCHE IN QUESTO BLOG SCRIVILE TI LEGGERA'. CIAO DA EMILIA E VALE

elisa ha detto...

paoli, cassy gira l'italia e magari verrà anche nella tua città...cmq sTa a te seguirla cm puoi, andando a vedere el sue serate, cercando d contattarla, vedendo forum e blog e iscrivendoti.vedrai che la sentirai cantare...io aspettavo da tanto qts momento....è il mio sogno...e il 13 sn da lei....s avvera il mio sogno...vedrai anche il tuo può diventare realtà, sta a te..cassy è speciale

Archivio blog