sabato 28 maggio 2011
venerdì 27 maggio 2011
martedì 24 maggio 2011
Cassandra De Rosa parla del nuovo album a Mondoreality: “Ho tirato fuori un lato di me molto rock”
Cassandra De Rosa parla del nuovo album a Mondoreality: “Ho tirato fuori un lato di me molto rock”
Abbiamo avvicinato ai nostri microfoni Cassandra De Rosa, cantante della settima edizione di Amici di Maria De Filippi, la quale a distanza di due anni (a maggio 2009 fu pubblicato il primo Ep intitolato Gocce in mare aperto) è in procinto di tornare con un nuovo album. Nell’intervista che potete leggere qui sotto la cantante fiorentina classe ’86 racconta con entusiasmo il suo ultimo lavoro registrato recentemente a Londra. E torna a parlare del talent di Canale 5.
A tre anni dalla tua partecipazione ad Amici, chi è Cassandra De Rosa?
Cassandra De Rosa era una ragazzina che sognava di fare la cantante e che ha provato a partecipare al programma più desiderato da chi cantava, ballava e recitava. Ho avuto fortuna dopo tre anni ed è stata davvero una sorpresa per me: in quel periodo lavoravo, mi dovevo diplomare. Ho lasciato una vita che si stava normalizzando, però poi ci sono state sorprese e soddisfazioni, anche perché sono arrivata quasi fino alla fine del serale.
Cosa ti ha insegnato Amici?
Ho imparato a gestire tutte le paure, le emozioni, oltre che la parte canora. Ho imparato a conoscere altre persone, a viverle. E tra l’altro alcune persone continuo a viverle adesso perché non è vero che dopo Amici finisce tutto; in realtà ci sono molte amicizie consolidate, ed è bello anche questo.
Da come ne parli deduco che l’esperienza di Amici la rifaresti?
Sì, la rifarei. Al contrario di altre persone, le quali ci sono rimaste male perché – ed è normale – hanno visto andare avanti altri che hanno avuto più fortuna, meritatamente o no – non sono io a doverlo dire – io sinceramente non guardo queste cose, non le ho mai guardate. Io penso che ognuno debba guardare il suo percorso. Se sei tranquillo allora forza riuscirai a fare qualcosa nella vita; gli anni di sacrifici servono e io l’ho constatato ora che ho registrato il mio nuovo disco.
Cosa puoi raccontarci di questo tuo ultimo lavoro?
E’ un disco realizzato grazie ad una etichetta di Padova (Myamusic). Tra poco saprò la data in cui uscirà. L’ho registrato a Londra ai Premises Studios e questa è una soddisfazione grandissima. Inoltre ho registrato con il fonico che ha registrato brani di, per esempio, Adele. Il sound del cd è molto inglese, lo definisco un pop-rock. I brani li ho interpretati come Cassandra non avrebbe fatto mai ad Amici, perché li ero solo un’interprete, invece ora abbiamo imparato anche a fare l’analisi del testo.
Il titolo dell’album quale sarà?
Non posso dirlo. Il titolo del cd riprende quello di una canzone in cui io mi rispecchio molto. E’ una frase molto naturale. Questo disco è natura. Tra i brani ci sono alcuni scritti da Saverio Grandi. Sono molto soddisfatta del lavoro fatto; finalmente questo è un vero album. Io penso che si possa criticare Cassandra nella sua simpatia o antipatia perché questo disco secondo me – e io sono molto autocritica - non ha niente da invidiare a quelli che sono in commercio. Le canzoni hanno testi bellissimi e trattano anche temi sociali.
In effetti parte della critica, anche nel passato, ha sostenuto che tu abbia una voce, sì bella, ma poco originale e confondibile…
E invece in questo disco sono molto originale. Ho tirato fuori un lato di me molto rock, una voce un po’ graffiante. E’ un’interpretazione che non ho mai avuto, perché quando sei abituata a cantare sempre cover tendi a copiare gli artisti. Io avevo perso un po’ la mia identità, ma l’ho ritrovata. E’ un momento speciale che aspettavo veramente da tanto.
Una critica simile (qui il video) te la rivolse l’estate scorsa a Uno Mattina il conduttore Pierluigi Diaco…
Ah, il simpaticone (ride, Ndr). Io penso che lui quel giorno avesse bisogno di quel minutino per andare fuori dalle righe. Penso che non sia nemmeno tanto furba come persona perché farlo così in diretta è veramente strano; infatti molte persone non hanno apprezzato questo suo gesto. Ma io non porto rancore nei confronti delle persone, anzi mi è stato d’aiuto perché mi ha fatto conoscere tantissime persone che mi hanno anche apprezzato in quella mattinata.
Prima accennavi ai rapporti con i tuoi ex colleghi e maestri. Che rapporto hai oggi con Luca Jurman? E poi, c’è ancora chi ricorda la tua particolare amicizia con il ballerino Francesco Mariottini…
Luca Jurman non lo sento più. So che sta producendo delle ragazze dell’ultima edizione. Sinceramente non ne vorrei parlare perché non saprei che dirti…
Sei un po’ delusa?
No, nemmeno delusa. Alla fine, per che cosa? Abbiamo preso strade diverse. Evidentemente non credeva così tanto in me. E’ giusto anche quello, ognuno fa le sue scelte. Per quanto riguarda i ragazzi, con Francesco c’è stato un momento di distacco per il lavoro e per lo stress post-programma. Ora qualche volta riusciamo a parlare se ci vediamo, abbiamo un rapporto civile. Con gli altri ragazzi stiamo facendo uno spettacolo che si chiama The Black Souls. Le coreografie sono di Luca Barbagallo, lo spettacolo è scritto da Marina Marchione (rispettivamente, danzatore e attrice di Amici 7, Ndr). Tra i ballerini c’è anche il professionista Josè Perez. E’ uno show molto originale.
Cosa ne pensi dei nuovi talenti emersi dai talent show negli ultimi anni?
A me piace Noemi, davvero tanto. Tra le donne vincitrici ad Amici scelgo Alessandra (Amoroso). E poi Marco (Carta). Aggiungo che mi dispiace un po’ per la carriera di Karima (Ammar) che è molto brava, anche se so che sta facendo moltissime cose a gran livello.
Qual è il tuo sogno artistico?
Oh Dio. Ormai sto lavorando molto con i piedi per terra, da quando ho realizzato il primo disco. Quindi non so, davvero.
Abbiamo avvicinato ai nostri microfoni Cassandra De Rosa, cantante della settima edizione di Amici di Maria De Filippi, la quale a distanza di due anni (a maggio 2009 fu pubblicato il primo Ep intitolato Gocce in mare aperto) è in procinto di tornare con un nuovo album. Nell’intervista che potete leggere qui sotto la cantante fiorentina classe ’86 racconta con entusiasmo il suo ultimo lavoro registrato recentemente a Londra. E torna a parlare del talent di Canale 5.
A tre anni dalla tua partecipazione ad Amici, chi è Cassandra De Rosa?
Cassandra De Rosa era una ragazzina che sognava di fare la cantante e che ha provato a partecipare al programma più desiderato da chi cantava, ballava e recitava. Ho avuto fortuna dopo tre anni ed è stata davvero una sorpresa per me: in quel periodo lavoravo, mi dovevo diplomare. Ho lasciato una vita che si stava normalizzando, però poi ci sono state sorprese e soddisfazioni, anche perché sono arrivata quasi fino alla fine del serale.
Cosa ti ha insegnato Amici?
Ho imparato a gestire tutte le paure, le emozioni, oltre che la parte canora. Ho imparato a conoscere altre persone, a viverle. E tra l’altro alcune persone continuo a viverle adesso perché non è vero che dopo Amici finisce tutto; in realtà ci sono molte amicizie consolidate, ed è bello anche questo.
Da come ne parli deduco che l’esperienza di Amici la rifaresti?
Sì, la rifarei. Al contrario di altre persone, le quali ci sono rimaste male perché – ed è normale – hanno visto andare avanti altri che hanno avuto più fortuna, meritatamente o no – non sono io a doverlo dire – io sinceramente non guardo queste cose, non le ho mai guardate. Io penso che ognuno debba guardare il suo percorso. Se sei tranquillo allora forza riuscirai a fare qualcosa nella vita; gli anni di sacrifici servono e io l’ho constatato ora che ho registrato il mio nuovo disco.
Cosa puoi raccontarci di questo tuo ultimo lavoro?
E’ un disco realizzato grazie ad una etichetta di Padova (Myamusic). Tra poco saprò la data in cui uscirà. L’ho registrato a Londra ai Premises Studios e questa è una soddisfazione grandissima. Inoltre ho registrato con il fonico che ha registrato brani di, per esempio, Adele. Il sound del cd è molto inglese, lo definisco un pop-rock. I brani li ho interpretati come Cassandra non avrebbe fatto mai ad Amici, perché li ero solo un’interprete, invece ora abbiamo imparato anche a fare l’analisi del testo.
Il titolo dell’album quale sarà?
Non posso dirlo. Il titolo del cd riprende quello di una canzone in cui io mi rispecchio molto. E’ una frase molto naturale. Questo disco è natura. Tra i brani ci sono alcuni scritti da Saverio Grandi. Sono molto soddisfatta del lavoro fatto; finalmente questo è un vero album. Io penso che si possa criticare Cassandra nella sua simpatia o antipatia perché questo disco secondo me – e io sono molto autocritica - non ha niente da invidiare a quelli che sono in commercio. Le canzoni hanno testi bellissimi e trattano anche temi sociali.
In effetti parte della critica, anche nel passato, ha sostenuto che tu abbia una voce, sì bella, ma poco originale e confondibile…
E invece in questo disco sono molto originale. Ho tirato fuori un lato di me molto rock, una voce un po’ graffiante. E’ un’interpretazione che non ho mai avuto, perché quando sei abituata a cantare sempre cover tendi a copiare gli artisti. Io avevo perso un po’ la mia identità, ma l’ho ritrovata. E’ un momento speciale che aspettavo veramente da tanto.
Una critica simile (qui il video) te la rivolse l’estate scorsa a Uno Mattina il conduttore Pierluigi Diaco…
Ah, il simpaticone (ride, Ndr). Io penso che lui quel giorno avesse bisogno di quel minutino per andare fuori dalle righe. Penso che non sia nemmeno tanto furba come persona perché farlo così in diretta è veramente strano; infatti molte persone non hanno apprezzato questo suo gesto. Ma io non porto rancore nei confronti delle persone, anzi mi è stato d’aiuto perché mi ha fatto conoscere tantissime persone che mi hanno anche apprezzato in quella mattinata.
Prima accennavi ai rapporti con i tuoi ex colleghi e maestri. Che rapporto hai oggi con Luca Jurman? E poi, c’è ancora chi ricorda la tua particolare amicizia con il ballerino Francesco Mariottini…
Luca Jurman non lo sento più. So che sta producendo delle ragazze dell’ultima edizione. Sinceramente non ne vorrei parlare perché non saprei che dirti…
Sei un po’ delusa?
No, nemmeno delusa. Alla fine, per che cosa? Abbiamo preso strade diverse. Evidentemente non credeva così tanto in me. E’ giusto anche quello, ognuno fa le sue scelte. Per quanto riguarda i ragazzi, con Francesco c’è stato un momento di distacco per il lavoro e per lo stress post-programma. Ora qualche volta riusciamo a parlare se ci vediamo, abbiamo un rapporto civile. Con gli altri ragazzi stiamo facendo uno spettacolo che si chiama The Black Souls. Le coreografie sono di Luca Barbagallo, lo spettacolo è scritto da Marina Marchione (rispettivamente, danzatore e attrice di Amici 7, Ndr). Tra i ballerini c’è anche il professionista Josè Perez. E’ uno show molto originale.
Cosa ne pensi dei nuovi talenti emersi dai talent show negli ultimi anni?
A me piace Noemi, davvero tanto. Tra le donne vincitrici ad Amici scelgo Alessandra (Amoroso). E poi Marco (Carta). Aggiungo che mi dispiace un po’ per la carriera di Karima (Ammar) che è molto brava, anche se so che sta facendo moltissime cose a gran livello.
Qual è il tuo sogno artistico?
Oh Dio. Ormai sto lavorando molto con i piedi per terra, da quando ho realizzato il primo disco. Quindi non so, davvero.
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