Image and video hosting by TinyPic
Image and video hosting by TinyPic

"Finding you"

"Finding you"

"Ma ora no" video ufficiale del singolo che anticipa il cd "Semplicemente...Sole"

domenica 21 marzo 2010

Intervista Cassandra su Calcionapoletano.it


NAPOLI – Le passioni sono il battito vitale delle nostre esistenze. Ci prendono per mano indicandoci la strada, influenzando le nostre scelte, facendoci scoprire antri celati del nostro stesso animo. Calcionapoletano ha in epigrafe un riferimento chiaro a questo tema: “Il portale della passione partenopea”, perché chi vi scrive lo fa con passione e chi ci legge ed ama lo sport è mosso esclusivamente dalla passione. Ci fa piacere, proprio per questo, incontrare sul nostro cammino persone che con dedizione, grinta ed, ovviamente, tantissima passione cercano di emergere in un paese come il nostro dove purtroppo la meritocrazia è solo un concetto vetusto da rispolverare in campagna elettorale. In questo caso nostra ospite è Cassandra De Rosa, tifosissima del Napoli ma soprattutto cantante emergente del panorama italiano. Lei è l’esempio più vivido di passione, quella sua per la musica e quella che lei stessa evoca negli altri con la sua voce e le sue interpretazioni. Di lei ci hanno colpito l’affabilità, l’allegria e la “semplicità” oltre ad una voce che non sarebbe corretto descrivere ma che vi invitiamo ad ascoltare. Questo non è il solito e trito stratagemma per dipingere nel migliore dei modi un personaggio famoso o presunto tale (chi ci legge sa quanto poco amiamo l’esser diplomatici) ma la reale “consistenza” di una ragazza di ventitré anni che cerca di esprimersi senza perdere se stessa. Proprio per questo è amatissima dai suoi tanti fan che la supportano e non le fanno mai mancare il loro affetto, un grazie anche da parte nostra va a loro per averci dato la possibilità di conoscerla.
Cassandra De Rosa, fiorentina di nascita ma con il sangue assolutamente “azzurro”….. come sboccia la passione per il Napoli?
Non posso negare che qui l’influenza di mio padre è stata fondamentale. Lui è di Cardito ed è un grande tifoso del Napoli. Io purtroppo non ho potuto “vivere” gli anni d’oro di Maradona perché ero troppo piccola (cassandra è nata nel 1986, ndr) ma ho tutti i dvd di quegli anni ed ho potuto rimediare. Oltre al Napoli squadra va detto che io adoro Napoli città.

Un grande Napoli quello di Maradona, ma sei innamorata anche di questo Napoli?
Assolutamente. Come tutti i tifosi del Napoli è indubbio che abbia subito il fascino di Maradona. Vi racconto un aneddoto: quando ero piccola e venivo a Napoli in visita adoravo salire sul Vesuvio e gridarci dentro il nome di Maradona, mi sembrava di farlo rimbombare dappertutto. Ad ogni modo io amo il Napoli a prescindere; questo è un periodaccio, nelle ultime partite non abbiamo brillato compresa l’ultima domenica contro la Fiorentina..

Almeno avrai gioito a metà…
No, io sono tifosa del Napoli…. Amo la mia città ed i miei concittadini ma la Fiorentina… quella proprio no.

Musica e Calcio, un binomio eccellente. Ed ora cosa sta facendo Cassandra?
Cassandra continua nel suo percorso di vita e di crescita professionale. Sto girando la seconda parte del video della canzone “un anno fa” e vado avanti con le mie serate. Per il futuro prossimo poi ho intenzione di prendere lezioni di chitarra, sento la necessità di cominciare a scrivere i miei pezzi, diventare quindi autrice dei miei brani perché credo possa in un certo senso completarmi, ovviamente sarà un percorso graduale.

Non possiamo non chiederti dei tuoi prossimi impegni dal vivo e soprattutto… quando vieni a Napoli?
Allora, il 25 sarò a Milano insieme con Simonetta Spiri, il 12 aprile a Lecce ed a Napoli ci vediamo il 22 Maggio per “Un Mondo di solidarietà” dove presenterò un brano per Edy, un bambino affetto dalla duchenne che è una forma distrofia muscolare. Il tutto dovrebbe svolgersi al Palapartenope.

I tuoi fan sicuramente ti seguiranno. Quello che ha colpito molto la nostra redazione è proprio il rapporto “speciale” che ti lega con i tuoi supporter pronti a fare di tutto per te. Ti aiutano e ti sostengono incondizionatamente, senza alcun interesse se non quello di renderti famosa. Come nasce questo legame così profondo?
Anche qui c’è lo zampino di mio padre. È stato lui, mentre io ero alla scuola di “Amici”, ha tenere le fila dei rapporti di chi cominciava ad avvicinarsi a me. Sempre lui ha poi insistito che io conoscessi tutti loro personalmente creando un legame davvero unico che personalmente voglio duri in eterno, è così che sono nati i “cassandrini” e le “cassandrine”. Se un giorno avrò la possibilità di essere famosa, organizzare grandi concerti li vorrò tutti lì con me, in prima fila perché senza di loro non sarebbe la stessa cosa.

Anche sul popolare sociale network Facebook la tua popolarità è notevole.
Si, il mio gruppo di fan conta circa 13.399 iscritti. Come dicevo prima, con loro ho un rapporto meraviglioso ed oggi loro sono i miei primi promoter, si danno un gran da fare per me ed io non posso che ringraziarli di cuore.

Avere un supporto del genere in un mondo come quello musicale non è cosa di poco conto. Quali sono le difficoltà che stai incontrando sul tuo percorso di artista?
Sono le stesse che incontrano tutti i giorni i ragazzi della mia età quando cercano di entrare nel mondo del lavoro. Essere un artista, vivere di questo lavoro è sicuramente una fortuna, ma proprio per questo siamo in tanti, alcuni bravi altri meno. Io poi, ho avuto la fortuna di non aver sofferto il distacco tra la popolarità ottenuta in televisione con “Amici” e la fine del programma. Certo, ti poni sicuramente tante domande ma io voglio fare la cantante e vado avanti per la mia strada conscia dei passi fatti sino ad oggi.

A proposito di passi… hai visto Sanremo?
Ovviamente l’ho seguito Sanremo, l’ho anche commentato partecipando ad una trasmissione di Sky che mi ha dato la possibilità di essere lì e conoscere anche molti artisti presenti alla kermesse dell’Ariston.

E cosa ne pensi dei vincitori e delle polemiche che, immancabili, anche quest’anno hanno accompagnato la manifestazione?
Io ero propensa a far vincere Malika, mi piace molto la sua vocalità ed anche il suo modo di muoversi e stare sul palco. Valerio Scanu credo che abbia vinto grazie soprattutto ai suoi fan e quelli di Alessandra Amoroso, cantare con lei è stata una mossa molto azzeccata perché ha coinvolto anche i fan di Alessandra che non l’avrebbero mai delusa e si sa.. l’unione fa la forza. Sulle polemiche legate alla partecipazione del “Principe” preferisco non esprimersi anche se, da artista, sicuramente fa un po’ di rabbia vedere un non cantante salire sul palco della canzone italiana per eccellenza.

E se dovessi salirci tu domani sul palco del teatro Ariston, quale categoria sceglieresti?
Sicuramente quella dei giovani e non certo una questione anagrafica. Non sono e non mi sento una big, se avessi venduto più di 500 mila copie di un mio disco… ma credo ci voglia sempre l’umiltà di cominciare dal basso, un programma televisivo può darti tanta popolarità ma questo non significa che sei un grande artista.

Test di umiltà superato…
Non credevo fosse un test… ma grazie.

cassandra de rosaTornando al tuo amore…. Napoli ed il Napoli… Lo sai che una delle più grandi interpreti della canzone italiana è stata tifosissima del Napoli, pur non essendo napoletana, ed ha spesso seguito le partite degli azzurri al San Paolo tra i tifosi della curva? Era Mia Martini…
Non lo sapevo sinceramente. Lei è davvero una grande artista e mi fa piacere sapere di questa passione comune.

E tu sei mai stata al San Paolo?
No, non ho ancora avuto la possibilità di andarci ma ci terrei davvero tanto.

Allora qui ci vuole una promessa. Appena i tuoi impegni te lo permetteranno sarai ospite di Calcionapoletano allo Stadio San Paolo, ovviamente potrai venire col tuo fidanzato che sappiamo essere un calciatore (Alessandro Livi, ndr).
Beh lui è tifoso dell’Inter, però magari il sacrificio per un giorno lo potrà fare. Sicuramente farebbe però più piacere a mio padre accompagnarmi.

Allora lo riteniamo un invito accettato…
Grazie, sarebbe bellissimo poter vedere da vicino gli azzurri.

A questo punto non possiamo che salutarti, farti il nostro personale in bocca al lupo e dirti arrivederci a presto…
Crepi il lupo… grazie a voi e forza Napoli!

Nessun commento:

Archivio blog